È attivo il bando “Fondo Veneto Energia”, rivolto a PMI e professionisti/lavoratori autonomi con sede operativa nel Veneto oggetto dell’intervento.
Il bando sostiene progetti di efficientamento energetico sia sul ciclo produttivo che sugli immobili aziendali, incentivando anche l’installazione di impianti da fonti rinnovabili per l’autoconsumo.
I progetti devono avere un importo compreso tra 100.000 e 600.000 euro (IVA esclusa), una durata tra 36 e 84 mesi (incluso preammortamento massimo di 18 mesi) e prevedere una diagnosi energetica redatta dal 1° gennaio 2024.
Gli interventi ammissibili includono: sostituzione di macchinari e sistemi energivori non alimentati da fonti fossili; installazione di LED a basso consumo; riqualificazione energetica degli edifici e degli impianti termici; installazione di impianti fotovoltaici e solari termici; sistemi di monitoraggio energetico. Ogni progetto deve garantire una riduzione minima del 30% nei consumi di energia primaria o delle emissioni di gas serra. L’agevolazione è composta da un contributo a fondo perduto pari al 20% dell’investimento ammissibile e da un finanziamento agevolato che copre fino al 100% dell’investimento, suddiviso tra quota pubblica a tasso zero (50%) e quota privata a tasso convenzionato (50%).
Le domande possono essere presentate con modalità a sportello, fino ad esaurimento risorse.