È stato ufficialmente riaperto lo sportello per il Bando nazionale destinato alle piccole e medie imprese italiane che intendono investire nell’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili. A partire dalle ore 12:00 dell’8 luglio 2025 e fino alle ore 12:00 del 30 settembre 2025, salvo esaurimento anticipato dei fondi, sarà possibile presentare domanda per ottenere un contributo a fondo perduto volto a sostenere l’installazione di impianti solari fotovoltaici o mini-eolici, eventualmente integrati da sistemi di accumulo energetico. L’incentivo è riservato alle PMI in regime di contabilità ordinaria, con almeno un bilancio approvato e depositato alla data di presentazione della domanda, e riguarda esclusivamente progetti realizzati su edifici esistenti destinati all’attività produttiva. Le spese ammissibili includono l’acquisto e l’installazione degli impianti, le tecnologie digitali funzionali al loro funzionamento, i sistemi di stoccaggio e la diagnosi energetica preliminare, che deve essere redatta da tecnici qualificati. I progetti devono essere avviati dopo la presentazione della domanda, concludersi entro 18 mesi dalla concessione del contributo e avere un valore compreso tra 30.000 e 1.000.000 euro, garantendo che l’energia prodotta sia interamente destinata all’autoconsumo. L’agevolazione prevede un contributo fino al 40% per le piccole imprese, fino al 30% per le medie imprese, il 30% per i sistemi di accumulo e fino al 50% per la diagnosi energetica, rendendo questa misura un’opportunità concreta per tutte le PMI che vogliono ridurre i costi energetici e contribuire alla transizione ecologica con interventi sostenibili e duraturi.
